NOZZE DI STRACCI
The collection is an operation of sabotage that accompanies the material towards a sort of antiquing of its form through a process of ruining the wood. The colors take inspiration from the infinite shades offered by nature that give the furniture an evocative aesthetic for which they almost seem to have emerged directly from the Earth.

ASSURDA PROPOSTA
Measures: 55 x 32 x 66 h cm
- E' una proposta assurda quella
che mi fai. Io sono solo un vecchio mobile, dalla vita calma e modesta,
come mai potrei vivere tra
il caos dei tuoi drappi? -
Gli chiese, ma si accorse troppo tardi che il fascino di quei lembi stava già scompigliando il suo corpo legnoso.
E' bastato un caldo abbraccio per spazzare via l' esitazione e rimanere con un filo di voce, a dire:
- Si, lo voglio. -
IPOTESI
ANTITETICA
Measures: 55 x 32 x 66 h cm
- Pensavo di soffocare,
invece respiro.
Pensavo di non volere,
invece ti amo.
Stretto,
tra la complessità dei tuoi nodi,
le cose dentro me trovano un senso.
Io, sostanza di legno, senza i lacci della tua anima,
potrò mai vivere di nuovo? -


NESSO
SIMBIOTICO
Measures: 55 x 32 x 66 h cm
- Ti ho avvolto senza chiedere,
mi sono stesa su di te alla sprovvista.
Non sapevo cosa aspettarmi
ma tu, non mi hai lasciata andare
e stretti nella nostra simbiosi,
ci siamo abbandonati,
ci siamo fatti trasportare.
Ma fino a dove?
Se è vero che la linea retta è senza Dio,
il segno del confine
solo da lui può essere disegnato. -
INCONTRO
DI OMBRE
Measures: 55 x 32 x 66 h cm
Più tardi, ci si spoglia. Di tutto.
Lei, si sfila la collana di perle togliendosi il rossetto e sostituisce il tacco dodici alla pantofola improbabile. Lui, si leva l’orologio e la camicia di lino mentre si affretta a indossare la solita tuta slavata.
Ed eccole lì, le due ombre che si scrutano nelle loro banalità e angoli da smussare. Ebbene, che si fa?
Ci si odia, per quello che si è;
uno davanti all’altro. Oppure ci si abbraccia, tendendo la mano verso l'ombra dell'altro perché, per trovare il tesoro nel mare, non si può fuggire dal tuffo in fondo all’abisso.
Ma, quanto bello che è nuotare...
